Sull’autovelox
di via Persico due proposte: una sul pregresso e l’altra sul
futuro. Questo quanto emerso dall’incontro avvenuto oggi
pomeriggio, nella Sala Giunta di Palazzo Comunale, con una
rappresentanza del comitato spontaneo ‘Sposta l’autovelox’,
capeggiata dal portavoce Massimiliano Zagheni, e con presidente e
segretario del comitato di quartiere del Maristella, Giovanni
Cavallieri e Francesco Vaccaro. La riunione è stata promossa dal
sindaco Gianluca Galimberti che l'ha presieduta. Accanto a lui
l’assessore alla Cttà vivibile e alla Rigenerazione Urbana con
delega alla Polizia Locale Barbara Manfredini, Fabio
Germanà Ballarino e Pierluigi Sforza, rispettivamente
comandante reggente e vice comandante della Polizia Locale.
Sulle
multe ricevute, il Comune ha dato la massima disponibilità alla
rateizzazione delle sanzioni e alla predisposizione di uno sportello
dedicato al Comando della Polizia Locale di piazza della Libertà.
Sulle misure future, pattuglie della Polizia Locale saranno presenti,
in giorni e orari diversi, in località Maristella e Case Nuove, a
scopo preventivo, e con l’obiettivo di rilevare la velocità media
nei centri abitati che precedono e seguono il luogo dopo è collocato
l'autovelox.
Durante l'incontro è stato messo in evidenza che
l'Amministrazione si è già mossa facendo posizionare un
lampeggiante, chiamato lanterna, che rende l’autovelox maggiormente
visibile, soprattutto nelle ore notturne, e ai tecnici hanno già
avuto il mandato di collocare segnalatori di velocità: in questo
modo, chi percorre quel tratto di strada, potrà rendersi conto se
sta rispettando o meno il limite dei 50 km/h. Una misura che ha una doppia finalità, educativa da
un lato e a maggiore tutela della sicurezza dall'altra.
Prima di
ricevere i rappresentanti dei due comitati, il sindaco Gianluca
Galimberti, l'assessore Barbara Manfredini hanno incontrato i sindaci
di Persico Dosimo, Fabrizio Superti, e di Grontardo, Piera
Maria Mairino, per condividere anche con i Comuni limitrofi
interessati dal tratto di strada la linea del Comune di Cremona. Un
aspetto questo che sta particolarmente a cuore all'Amministrazione
che tiene molto al coinvolgimento dei primi cittadini dei Comuni
confinanti a quello di Cremona.
“C’è stata una carenza
comunicativa rispetto ai cittadini e rispetto ai Comuni limitrofi -
ha detto il sindaco Gianluca Galimberti - La priorità per noi resta
la sicurezza stradale. L’autovelox è stato messo a seguito di uno
studio trasmesso alla Prefettura che individuava la via Persico come
una strada ad alta velocità, dove in passato sono avvenuti
incidenti, anche mortali. Ciò che possiamo fare adesso è recuperare
queste due cose: la segnalazione dello strumento e la condivisione
con i Comuni vicini, tenendo fermo il criterio della sicurezza e
dell’educazione stradale”.
Questi i numeri sulle multe: dal
momento dell’istallazione dell’autovelox si è passati da 300
multe a 76 multe quotidiane a fronte di circa 5mila passaggi. “Posto
che le multe non possono essere cancellate per legge - ha dichiarato
il sindaco - E’ forte la volontà di dare la nostra massima
disponibilità alla rateizzazione delle sanzioni”.
Approfondimenti
di carattere prettamente tecnico saranno argomento di un prossimo
incontro con il comitato ‘Sposta l’autovelox’ ed il comitato
del quartiere Maristella.