Se gli
abbonamenti sono già in vendita dal 18 luglio scorso, dal 1°
agosto saranno disponibili anche i biglietti per i singoli spettacoli
dello STRADIVARIfestival, appuntamento promosso dal Museo del Violino che quest’anno si presenta in una veste nuova, ad
un anno esatto dall’apertura del Museo: 17 giorni di festival, 40
eventi per oltre 40 ore di musica, con un repertorio che spazia dalla
musica classica al jazz, dal tango al crossover, fino ai compositori
contemporanei, con più di 60 artisti internazionali, che si esibiranno
nell’Auditorium Giovanni Arvedi e in città. In programma 16
concerti per una manifestazione unica al mondo, interamente dedicata
agli strumenti ad arco e a pizzico, che attraverso diversi generi
musicali fa incontrare tradizione e innovazione a Cremona, capitale
mondiale della liuteria e patrimonio immateriale dell’Unesco per
l’arte liutaria. Tra i protagonisti della kermesse Pavel Vernikov,
Viktoria Mullova, Richard Galliano, Regina Carter, Natalia Gutman,
Sonig Tchakerian, Salvatore Accardo, Avi Avital, Luigi Attademo, il
Quartetto di Cremona, lo Stradivari Quartett, il Quartetto Matamoe,
il Duo Leonore e molti altri.
Oltre ai
concerti, STRADIVARIfestival presenta un ricco
calendario di appuntamenti, guide
all’ascolto, workshop e mostre per incontrare gli artisti,
conoscere gli strumenti ad arco e i
maestri liutai che li hanno costruiti: a Cremona in pochi giorni
saranno suonati i migliori
strumenti contemporanei e alcuni tra i più preziosi strumenti
antichi, alcuni messi a
disposizione per l’occasione dal Museo del Violino e dalla
Collezione di Carlo Alberto
Carutti
esposta al Museo Civico.
Per
scoprire tutti i segreti del mondo della liuteria italiana, dal 14
settembre al 12 ottobre,
il Museo
del Violino ne ripercorre la storia recente, attraverso tre mostre
curate da
Virginia
Villa e Fausto Cacciatori: “Cremona 1937”, un’esposizione sulla
liuteria del XX
secolo,
“Liutai italiani del XXI secolo”, una grande rassegna che
testimonia la vivacità
eclettica
di una tradizione del passato che vive ancora oggi, e “Maestri,
omaggio alla
carriera”,
dedicata a quattro grandi liutai contemporanei, Francesco Bissolotti,
Giancarlo
Guicciardi,
Gio Batta Morassi e Renato Scrollavezza, che tutti potranno
incontrare sabato
27
settembre in un vis à vis a loro dedicato su “Il saper fare
liutario: racconto di una vita”.
In
programma sabato mattina anche altri incontri di approfondimento come
“Il valore
economico
del violino” (4 ottobre) e “I concorsi nazionali di liuteria”
(11 ottobre).
STRADIVARIfestival
inaugura con un’anteprima domenica 14 settembre, in occasione
del
compleanno del Museo del Violino, che in un solo anno ha già contato
oltre 50.000
visitatori
dall’Italia e dall’estero, con concerto di Pavel Vernikov e il
Trio Čajkovskij su
musiche di
Dmitrij Šostakovič e Pëtr Il'ič Čajkovskij.
La kermesse
vera e propria prende il via sabato 27 settembre con il concerto
Stradivarius
in Rio:
Viktoria Mullova suonerà lo Stradivari Julius Falk del 1723 in un
crossover tra le
note di
Bach e musiche brasiliane.
Il sabato
sera è sempre destinato al grande repertorio classico con
protagonisti come
Natalia
Gutman, affiancata da Sviatoslav Moroz e Dimitri Hoffmann (4
ottobre), e
Salvatore
Accardo con Laura Gorna e l’Orchestra da Camera Italiana (11
ottobre).
Alcuni di
questi concerti saranno preceduti da incontri “l’artista e il suo
strumento”, dove i
solisti
ospiti, moderati da giornalisti e musicologi, racconteranno il
rapporto con lo
strumento
e, insieme ad esperti liutai, dialogheranno con il pubblico di
appassionati.
Il giovedì
e il venerdì sono i giorni dedicati al repertorio non classico:
nell’Auditorium
Giovanni
Arvedi echeggeranno note di tango, rock e jazz con Richard Galliano,
Guido
Rimonda e
la Camerata Ducale (2 ottobre), Regina Carter (3 ottobre) e Sonig
Tchakerian (9
ottobre).
Alla
domenica, sempre nell’Auditorium del Museo, in programma un ciclo
di matinées (ore
11.00), con
tre quartetti internazionali, Il Quartetto di Cremona (28 settembre),
lo
Stradivari
Quartett (5 ottobre), e il Quartetto Matamoe (12 ottobre).
Da
quest’anno STRADIVARIfestival è anche a misura di bambino: il
pomeriggio della
domenica
(ore 17.00) è dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie, con tre
spettacoli pensati
per
avvicinare i bambini alla musica e al violino: L'oca Rina alla
scoperta della musica
ovvero
viaggio nel tempo sulle note di magici violini (28 settembre); Quante
storie
per un
violino! (5 ottobre) e Buon compleanno Charlot (12 ottobre), un
laboratorio
che
culminerà in uno spettacolo dove i bambini diventeranno protagonisti
sul palco
dell’Auditorium.
Musica
all’aperto con i ragazzi dell’Istituto Monteverdi, per i due
appuntamenti della domenica (28 settembre e 12 ottobre alle ore
13.00) in piazza Stradivari: un omaggio al grande liutaio cremonese,
al quale è dedicato il festival, con un’ora di musica accanto alla
sua statua.
Il binomio
arte e musica sarà approfondito con due date al Museo Civico ‘Ala
Ponzone’: protagonisti la chitarra di Luigi Attademo (sabato 4
ottobre), preceduta da una
lectio
magistralis di Mina Gregori su Arte e Musica, ed il mandolino di Avi
Avital (sabato 11
ottobre),
che seguirà una riflessione di Eva Cantarella sul mito di Orfeo.
STRADIVARIfestival
è una preziosa occasione per valorizzare le eccellenze musicali
della
città di
Cremona, dando vita a un network virtuoso tra il Museo del Violino,
il Teatro
Ponchielli,
l’Istituto Monteverdi, la Fondazione Stauffer e la Scuola
Internazionale di
Liuteria,
cui è dedicato un concerto al Museo Civico con protagonisti i loro
allievi. Il
concerto
sarà preceduto dalla consegna dei Premi intitolati a Sergio Renzi e
Flavio
Smerieri:
due importanti riconoscimenti a sostegno della ricerca e dello studio
dell’arte
Informazioni
e prevendita biglietti
Biglietterie
del Museo del Violino e del Teatro Ponchielli
Online su
www.stradivarifestival.it
Info:
0372.080.809 - biglietteriamdv@teatroponchielli.it
Tutte le
informazioni si trovano sul sito www.stradivarifestival.it
Tutti gli
aggiornamenti anche sulle pagine Facebook del Museo del Violino e su
Twitter con l’hashtag #stradivarifestival.