La
Giunta Comunale, su proposta dell'assessore alle Politiche Sociali
Luigi Amore, ha approvato la bozza del protocollo di intesa da
stipulare con Padania Acque Gestione S.p.A. per la realizzazione di
azioni integrate volte a contrastare il fenomeno della morosità
nell’ambito delle forniture idriche. “Le
ricadute sociali della crisi economica obbligano ad un ripensamento
dei modelli di intervento a contrasto della povertà - dichiara
l'assessore Luigi Amore - tanto che, anche nelle linee di
mandato, è stata evidenziata la necessità di attivare un’analisi
delle risposte , attuali e future, in forma integrata con le realtà
del terzo settore e dell’associazionismo locale al fine di
sperimentare modalità d'intervento non solo basate sull’erogazione
ed impiego di risorse economiche bensì, laddove possibile, così da
dare vita a meccanismi che generino risorsa sociale. Come già
avvenuto con A.E.M. Gestioni s.r.l. e Linea Più Gestioni s.r.l.,
l’Amministrazione ha attivato azioni di sensibilizzazione anche nei
confronti di Padania Acque Gestione S.p.A. Per arrivare anche con
questo gestore ad un’intesa tesa a favorire l’attuazione di
sinergie per fronteggiare il rischio di una ulteriore
marginalizzazione di situazioni individuali e familiari connotate da
grave indigenza o da vulnerabilità sociale, proseguendo iniziative
già in essere oppure mettendo in campo anche azioni nuove,
monitorando in forma congiunta, per gli aspetti di rispettiva
competenza, le situazioni che manifestano elementi di particolare
fragilità e che richiedono forme di intervento economico teso a
ridurre la morosità anche attraverso piani di rientro concordati. La
finalità del protocollo d’intesa è di fronteggiare il rischio di
un'ulteriore marginalizzazione di situazioni individuali e familiari
connotate da grave indigenza o da vulnerabilità sociale, proseguendo
iniziative già in essere e mettendo in campo anche azioni nuove e
sperimentali”.
Va
inoltre ricordato che l'Amministrazione si è già mossa da tempo con
l'approvazione, nell’aprile 2013, del protocollo d’intesa con
Caritas Diocesana di Cremona, Società San Vincenzo de' Paoli -
Consiglio Generale di Cremona e Società Cooperativa Sociale Il Ponte
per la realizzazione di azioni coordinate di contrasto all'esclusione
sociale ed alla povertà con il coinvolgimento del Terzo Settore.
“Una delle finalità delle azioni proposte nella convenzione –
prosegue l'assessore - è rafforzare la rete tra privato sociale e
pubblico sociale individuando percorsi di collaborazione che
permettano da un lato di offrire servizi che rispondano alle domande
del territorio e dall’altro di ottimizzare le risposte ai bisogni.”
“Abbiamo
provveduto a stendere il testo del protocollo d’intesa - spiega
l'assessore Luigi Amore – concordandolo con tutti i soggetti
coinvolti. C'è l'impegno ad individuare e sperimentare una nuova
modalità di presa in carico e di monitoraggio della verifica della
regolarità dei pagamenti nonché delle situazioni di morosità delle
persone in condizioni di bisogno, mediante l’adozione di strumenti
che consentano di sviluppare la conoscenza integrata ed il
coordinamento delle azioni, nell’attuazione delle attività di cui
ciascuna parte è promotrice. Intendiamo realizzare un percorso
finalizzato ad individuare criteri operativi condivisi finalizzati al
contenimento del fenomeno della morosità e, conseguentemente, della
disattivazione delle utenze domestiche relative alle risorse idriche,
sviluppando anche sinergie con la rete del terzo settore impegnata in
azioni di solidarietà. Le organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL
confederali e pensionati hanno contributo a delineare i percorsi
finalizzati al contrasto della povertà e pertanto ad individuare
azioni integrate tra i servizi sociali comunali, A.E.M. Gestioni
s.r.l., Linea Più Gestioni s.r.l. e Padania Acque Gestione S.p.A.
per lo sviluppo di interventi a sostegno delle condizioni di
fragilità.”
La
convenzione, considerata la sua natura sperimentale, si intende
valida sino alla individuazione di eventuali criticità da parte
degli enti aderenti tali da richiedere integrazioni o modifiche. Il
Comune, dal canto suo, si impegna, compatibilmente con le risorse
stanziate nel proprio bilancio, a sostenere i cittadini che versano
in situazioni di difficoltà socioeconomica, tramite il pagamento
delle bollette relative alle utenze domestiche, nello specifico
quelle riferite alle risorse idriche, attivando contemporaneamente
percorsi virtuosi finalizzati alla responsabilizzazione del cittadino
ad onorare i piani di rientro dalla morosità in misura compatibile
alle proprie risorse. Padania Acque Gestione S.p.A. provvederà a
sua volta a fornire l’elenco dei contratti attivi che presentano
situazioni di morosità, all’invio dell’elenco delle sospensioni
delle utenze almeno quindici giorni prima dell’intervento
programmato.
Qualora
venga accertato che il patto tra utente, Comune e gestore unico del
Servizio Idrico Integrato non è stato rispettato, il gestore stesso
sarà libero di adottare ogni provvedimento idoneo a scongiurare un
eventuale incremento della morosità, compresa l’interruzione
dell’utenza. Comune e Padania Acque Gestione S.p.A. attiveranno
infine un tavolo tecnico di verifica dell'applicazione del protocollo
con cadenza semestrale. I contenuti dell'intesa verranno illustrati nel dettaglio in occasione della Commissione consiliare Servizi alla Persona in programma il 5 febbraio prossimo.