Alla
presenza del sindaco Oreste Perri e dell'assessore alle Politiche
Educative Jane Alquati, questa mattina, nella Sala Azzurra di Palazzo
Comunale, si è svolta la cerimonia di consegna della borsa di studio
intitolata all'avvocato Giuseppe Brotto. Erano presenti Maria Teresa
Gusperti, istitutrice del premio, Pietro Bellisario, dirigente
scolastico del Liceo Ginnasio Statale "D. Manin", ed Ercole
Ciaburri, già presidente del Tribunale di Cremona, grande amico
dell'avvocato Brotto. La borsa di studio per l'anno 2012-13,
dell'importo di 1.100,00 euro, riservata al miglior studente
diplomatosi al Liceo Classico "D. Manin" di Cremona con le
più alte votazioni in greco durante il triennio di frequenza del
corso, è stata assegnata a Federica DI Mura, residente a Cremona,
attualmente studentessa di medicina e chirurgia all'Università di
Verona.
Con
la vincitrice si è complimentato innanzitutto il sindaco Oreste
Perri che ha sottolineato come oggi più che mai sia importante
riconoscere il merito delle persone, premiandone l'impegno e la
competenza. In questo, ha aggiunto il sindaco, rivolgendosi ai
presenti, la scuola da un lato e la famiglia dall'altro rivestono un
ruolo fondamentale per aiutare i giovani nel loro percorso di studi e
di vita: un premio è dunque importante, ma deve costituire anche uno
stimolo per il futuro per riuscire a dare sempre il meglio di sé
stessi, soprattutto in un momento come questo dove c'è bisogno di
giovani preparati e in gamba.
L'assessore
Jane Alquati ha sottolineato l'importanza, per i giovani, di vedere
riconosciuto l'impegno profuso negli studi compiuti: sono questi
momenti gratificanti non solo per chi riceve un premio ma anche per
chi lo consegna, soprattutto se istituito in ricordo di una figura
come l'avvocato Giuseppe Brotto. L'assessore ha quindi ricordato come
sia stato introdotto, anche per altre borse di studio, esclusivamente
il criterio del merito, senza alcuna distinzione, in quanto esistono
altre forme di sostegno per aiutare comunque negli studi i giovani in
generale.
Dal canto suo il dirigente Pietro Bellisario ha ricordato
come Federica DI Mura, oltre ad avere sempre avuto la media del 9 e
del 10 in greco nell'ultimo triennio di frequenza del Liceo Classico,
abbia avuto un percorso di studi eccellente che si è concluso con il
massimo dei voti e la lode alla maturità conseguita lo scorso anno.
Il dirigente Bellisario si è detto quindi sicuro che le conoscenze
acquisite nello studio delle materie classiche e del greco in
particolare potranno certamente essere messe a frutto anche negli
studi universitari intrapresi.
Ercole Ciaburri ha ripercorso i
momenti di grande amicizia con Giuseppe Brotto, ricordandone le alte
qualità morali, la dignità professionale e la profonda cultura.
Tutti hanno infine augurato alla studentessa premiata di proseguire
con successo il suo percorso universitario, di riuscire a
concretizzare le sue aspirazioni e a fare tesoro degli studi della
storia, della letteratura e dell'arte greca che un ruolo così
importante ha avuto nella nostra cultura. Federica DI Mura ha
ringraziato l'istitutrice del premio ed anche i suoi professori che,
grazie alle loro capacità, le hanno fatto amare il greco.
Il
12 febbraio 2007 il Consiglio comunale ha approvato, per volontà
della signora Maria Teresa Gusperti, istitutrice del premio, il
regolamento per l'assegnazione della borsa di studio intitolata alla
memoria dell'avvocato Giuseppe Brotto, già giudice conciliatore del
Comune di Cremona ed esimio cultore della lingua greca assimilata e
perfezionata durante il periodo bellico quando venne obbligato ad
insegnare l'italiano al popolo greco. Giuseppe Brotto ha promosso
anche l'assiduo rapporto tra le città di Cremona e Zante, capoluogo
dell'omonima isola greca, a perenne ricordo del poeta Dionisio
Solomòs, autore dell'Inno alla libertà, che è poi diventato l'inno
nazionale ellenico.