Gestore cercasi per Centro diurno tutela del minore e della famiglia

E' stato pubblicato l'avviso per la sollecitazione di manifestazione di interesse per l’affidamento del servizio ‘Centro diurno per la tutela del minore e della famiglia’. I soggetti interessati sono minori in carico ai Servizi Sociali o sotto tutela del Tribunale dei Minori, di età compresa tra 6 e 18 anni, e loro famiglie. Il periodo di riferimento della gestione è settembre 2013-agosto 2015. Il corrispettivo dato dal Comune al vincitore della gara ammonta a 643mila euro (135mila per il 2013, 305mila per il 2014, 203mila per il 2015). Una servizio (fino a 15 anni) concesso già due anni fa alla cooperativa Iride e ora esteso alla fascia 15-18. Le domande devono essere presentate entro il 23 luglio. Richiesti nel bando standard economici, di spazi e di personale.

Nell’ambito dello sviluppo e della promozione del territorio, l’Amministrazione comunale si propone di individuare soggetti qualificati in grado di gestire il servizio di 'Centro diurno per la tutela del minore e della famiglia'. Per questo ha ritenuto opportuno dare le necessarie disposizioni per un avviso pubblico destinato a sollecitare manifestazioni di interesse per la gestione di questo particolare servizio. Nel caso in cui non pervengano manifestazioni di interesse entro i limiti previsti dall’avviso, il servizio verrà affidato al soggetto che fino ad oggi l’ha gestito e che ha manifestato la propria disponibilità a proseguire. Nel caso in cui pervengano più proposte, dopo un’attenta valutazione tecnica ed economica, l’Amministrazione affiderà il servizio al soggetto la cui offerta sarà ritenuta più vantaggiosa. 

Tale decisione viene così spiegata dall’Assessore alle Politiche Sociali Luigi Amore: “Il territorio si è negli anni arricchito di competenze specifiche per quanto riguarda le prestazioni e gli interventi rivolti ai minori di ogni fascia d’età, nonché al differente approccio degli interventi di tutela che è necessario disporre. Per questi motivi abbiamo ritenuto opportuno valutare un sistema integrato di risposte provenienti da soggetti diversi nell’ambito del terzo settore.” 

Questo approccio si fonda sulla collaborazione di soggetti, quali gestori di servizi di formazione all’autonomia per minori e realtà competenti per interventi di tutela ed a supporto delle funzioni genitoriali, identificati dalla Regione Lombardia. Il progetto non comporterà un aumento di spesa rispetto agli anni precedenti, indirizza infatti risorse già destinate ad interventi diurni maggiormente frammentati al nuovo sistema integrato che si costituisce nell’unità d’offerta del “Centro diurno per la tutela del minore e della famiglia”. L’Amministrazione intende connotare il servizio con la funzione della tutela e dei servizi integrati di tutela rivolti non solo al minore, ma anche alla famiglia ed alla comunità.

Per maggiori informazioni si veda al seguente link: Affidamento del centro diurno per la tutela del minore e della famiglia