Numerose le iniziative che precedono la Notte dei Musei in programma sabato 17 maggio. Il prologo della manifestazione, il cui tema portante quest'anno è il pathos, si terrà mercoledì 14 maggio, alle ore 17,00, nella Sala San Domenico del Museo Civico "Ala Ponzone", con una tavola rotonda, introdotta dall'assessore alla Cultura Irene Nicoletta De Bona, che darà modo di ascoltare personaggi legati alla città raccontare la passione per l’attività svolta: Carlo Alberto Carutti, la passione di una collezionista, Massimo Rivoltini, la passione di un imprenditore, Sergey Krylov, la passione di un musicista, Stefano Trabucchi, la passione di un liutaio, don Alberto Mangili, la passione di un uomo di fede, Cesare Beltrami, la passione di uno sportivo, e Piero Lombardi, la passione di un operatore del sociale.
Un altro appuntamento decisamente stimolante è quello
in programma giovedì 15 maggio, alle 17,00 nella Sala Puerari del
Museo Civico, quando lo storico dell'arte Francesco Ledda e la
giornalista Mariella Cortes parleranno di Rocco Capellino:
un architetto militare cremonese al servizio di Carlo V.
L’incontro è dedicato alla figura di Rocco Capellino, architetto
cremonese, al servizio di Carlo V, attivo in Sardegna a partire dal
1552.
I relatori offriranno una panoramica sulle vicende storico,
politico e culturali del Cinquecento Europeo attraverso lettere,
cronache e relazioni del tempo per analizzare la questione relativa
alla necessità di fortificare la Sardegna, già da tempo sotto la
minaccia ottomana. Con la fine del giudicato di Arborea e la
progressiva dominazione spagnola la Sardegna si ritrova infatti a
dover rinnovare completamente il suo sistema difensivo: le città si
trasformano in vere roccaforti con l’elaborazione di un complesso
sistema di fortificazione costiera in funzione antipiratesca.
L'architetto militare cremonese, Rocco Capellino, avviò il progetto
di fortificazione costiera dell'Isola delle città di Cagliari,
Oristano, Alghero e Sassari. Le opere principali realizzate sono
ancora oggi visibili nell’impostazione dei bastioni di Cagliari: la
Porta dei leoni, sulla quale campeggiava l’iscrizione dedicatoria e
gli altri bastioni da lui realizzati sono opera tangibile della sua
attività così come il circuito fortificato della piazzaforte di
Alghero. Rocco Capellino viene raramente citato e sono pochi gli
studi che lo riguardano.
Sempre
in attesa degli appuntamenti di sabato, da segnalare la mostra,
aperta fino al 17 maggio alla Biblioteca Statale divia Ugolani Dati,
4, Antichi libri di scienza. L’unitarietà e la bellezza della
scienza attraverso il patrimonio della Biblioteca Statale di Cremona
(dal martedì al venerdì dalle 9,00 alle 17,30 – lunedì e
sabato dalle 9,00 alle 13,30).
All'Istituto Tecnico “J.Torriani”
giovedì 15 maggio – dalle ore 19,30 alle ore 23,30, va in scena
Notte al Museo Torriani L’acqua da Archimede a Janello.
Sempre giovedì 15 maggio alle ore 18 Il Triangolo, Circolo culturale
di vicolo della Stella, 14 ospita Sentimento - Emozione – Pathos
con opere di
Gianfranco Ferroni, Piero Guccione, Giovanni Testori e Federico
Romero Bayter (a cura di Tiziana Cordani e Mariarosa Ferrari
Romanini, in collaborazione con CassaPadana). E poi, venerdì 16
maggio alle ore 17,00 - Museo della Civiltà Contadina “Il
Cambonino” Pathos in cascina, letture di Anna Paulinich e
Gigi Varoli, tratte dal libro “Diversamente giovani – La cascina”
di Adriana Aroldi.
Dal
16 al 30 maggio all'Archivio di Stato di via Antica Porta Tintoria la
mostra Memorie e cronache: emozioni e sentimenti di fronte ai
grandi eventi (aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle
ore 15,00). Venerdì 16 maggio, dalle 15,00 alle 17,00, al Museo di
Storia Naturale torna l'appuntamento con il seminario in
collaborazione con l'Accademia Egizia di Genova I complessi
piramidali: archeologia e arte nell'immortalità nell'antico Regno,
mentre prosegue sino all'8 giugno la mostra del fotografo Pietro
Diotti Le forme della passione …che dopo il sogno la passione
impressa rimane, a
cura di
Stradivariazioni, Casa Stradivari, corso Garibaldi, 57 (dalle
15,00 alle 17,00 dal giovedì al sabato).
Cielo
senza barriere è il nome dell'iniziativa in programma sabato 17
maggio, alle 10,00, all'aeroporto del Migliaro: le persone disabili
potranno avvicinarsi al mondo del volo con delle piccole lezioni
teoriche e anche con una esperienza di volo. Sono inoltre previsti
dei lanci in tandem con il paracadute e collegamenti con il resto del
mondo grazie alla collaborazione dei radioamatori di Cremona. Sempre
al Migliaro, alle 16,30, sarà va in scena il Pathos acrobatico
con le pattuglie aeree WeFly! team e Blue Voltige, iniziativa
promossa da Agropolis Cooperativa Sociale in collaborazione con
AeroClub Cremona, WeFly Team e Sky Team Cremona.
Sempre aspettando gli
appuntamenti che scandiranno la Notte dei Musei, sabato
17 maggio, dalle 17,30-19,00, a cura di Stradivariazioni, Casa
Stradivari, corso Garibaldi, 57, ...Cinquanta messe sopra il
corpo..., momenti teatrali
e musicali: ideazione e scene di Antonia Stradivari al violoncello
barocco Felipe Leon.
Infine,
sempre sabato 17 maggio, ma alle ore 18.00, al Museo della Civiltà
Contadina il concerto dei Piccoli
cantori e coro giovanile della Cappella lauretana, diretto da Giovanni Greco,
a chiusura della mostra dedicata a padre Silvio Pasquali allestita al
Museo Cambonino.