“Come
Sindaco del Comune di Cremona mi preme intervenire sul canale di
comunicazione aperto dal Governo sul tema della riforma della
Pubblica Amministrazione per portare la testimonianza del mio Comune
contro la proposta di rendere facoltativa l’iscrizione delle
imprese alla Camera di Commercio”. Così si apre la lettera che il
sindaco Oreste Perri ha inviato in questi giorni al Presidente
del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, e a Maria Anna Madia,
Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, dopo
che è stata ipotizzata la possibilità che il Governo decida di
esentare le imprese dall’obbligo di iscrizione all'apposito
Registro che viene gestito dalla Camera di Commercio. La funzione
principale del Registro delle imprese è quella di assicurare un
sistema organico di pubblicità legale delle imprese che hanno sede o
unità locali nel territorio provinciale, rendendo disponibili a
tutti gli interessati i dati concernenti la loro esistenza e le loro
principali vicende.
Si tratta di un'ipotesi che, per il sindaco
Oreste Perri, “minando la fonte principale di finanziamento delle
Camere di Commercio, ne comprometterebbe la capacità di azione
mettendo a grave rischio non solo i servizi di interesse pubblico
attualmente offerti alla collettività delle imprese, ma anche tanti
progetti che vedono nella Camera di Commercio il soggetto di
riferimento”.
A tale
riguardo nella sua lettera il primo cittadino fa esempi concreti:
“Per quanto riguarda il territorio di Cremona – scrive infatti
Oreste Perri - penso al progetto di valorizzazione del sistema
Cremona per EXPO 2015, per il quale proprio la Camera di Commercio di
Cremona è capofila dell’Associazione Temporanea di Scopo
appositamente costituita per provvedere all’operatività dei
progetti. Sempre con riferimento a Cremona, voglio sottolineare che
la Camera di Commercio svolge un ruolo strategico nella promozione
turistica e culturale del territorio, organizzando e coordinando
molteplici iniziative, tra cui masterclass e festival, per la
valorizzazione della liuteria e della musica, biglietti da visita di
Cremona conosciuti in tutto il mondo”.
Il sindaco Perri fa poi
riferimento al ruolo chiave che la Camera di Commercio di Cremona
riveste anche nella attività di promozione del Distretto Urbano del
Commercio con interventi mirati alla formazione degli operatori e con
azioni dirette alla organizzazione di eventi in grado di
rivitalizzare il centro urbano.
Altrettanta
attenzione per il primo cittadino va riservata anche riservata alle
funzioni svolte dallo Sportello Unico per le Attività Produttive
(SUAP), uno strumento in grado di semplificare il carico di
adempimenti amministrativi che grava sugli imprenditori. Al riguardo
si fa riferimento alla recente convenzione tra il Comune e la Camera
di Commercio volta a consolidare la collaborazione per la diffusione
dell’utilizzo delle funzioni del SUAP camerale tra il maggior
numero possibile di imprese.
“Proprio alla luce della ampia
collaborazione che è sempre stata un punto di forza per lo sviluppo
del territorio e per la competitività delle imprese – si conclude
la lettera del sindaco al Presidente Renzi e al Ministro Madia - mi
sento quindi di chiedere al Governo di riconsiderare con attenzione
l’ipotesi di procedere a quanto annunciato”.