Per
onorare la memoria di Diana Bisotti, la sorella, Alda Bisotti, ha
donato al Comune di Cremona - Sistema Museale, un violino datato
1814 con custodia e due archi.
Il
violino verrà collocato al Museo del Violino, che ospita le
collezioni liutarie del Comune.
La
famiglia Bisotti, di origini molto modeste, aveva una vera passione
per la musica: quasi tutti i suoi numerosi membri suonavano uno
strumento musicale ed alcuni raggiunsero gratificanti successi
personali.
Angelino, classe 1877, fu autore di composizioni edite in
78 giri e direttore d’orchestra della città di Acqui e poi
dell’orchestra del casinò di S. Remo. Everardo, classe 1904, nel
primo dopoguerra, suonò a lungo in Yugoslavia, nelle orchestre
sinfoniche, insieme a componenti l’orchestra della Scala di Milano
e poi per anni fu viola al teatro Regio di Torino.
Un
ramo della famiglia Bisotti, che è originaria di Monticelli
d’Ongina, negli anni ’40, dopo un grave lutto familiare, si
trasferì a Genova, dove fu comprato il violino per la piccola Diana,
che lo studiò per alcuni anni nel conservatorio della città. Il
violino donato, ben conservato, riporta un cartiglio all’interno
che lo fa risalire al 1814.