Parte il 18
giugno la nuova iniziativa Un pizzico di corda – L’altro
lato della liuteria sintesi delle due rassegne – nate da un
idea dell’assessore alla Cultura Irene Nicoletta De Bona –
L’altro lato del violino e l’ultima, dedicata agli
strumenti a pizzico. Scopo di entrambe le proposte era quello di
presentare gli strumenti, frutto dell’ingegno dei maestri liutai,
non solo in veste classica ma in generi musicali diversi, al fine di
intercettare un pubblico variegato e appassionarlo alla conoscenza e
alla scoperta di violini, viole, violoncelli, chitarre, mandolini e
contrabbassi. La versione estiva de Un pizzico di corda è ancora più
eterogenea sul piano degli stili e dei contenuti. I concerti si
svolgono all'aperto, nel cortile di palazzo Affaitati, sede del Museo
Civico “Ala Ponzone”, pertanto ci si concede una maggiore libertà
di programmazione, pur mantenendo fede al principio con cui nasce
questa manifestazione: riaffermare l'identità di un'arte secolare
entrata nel novero del Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco (le
giornate cremonesi a Parigi del 6-8 maggio hanno sancito
definitivamente questa conquista) e nel contempo, valorizzare la
collezione di strumenti di Carlo Alberto Carutti (Le stanze per la
musica) arrivata nel dicembre 2013 al Museo Civico. L'organizzazione
è a cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Cremona, con il
contributo della Fondazione Walter Stauffer.
Si inizia, dunque, il 18
giugno, con un gruppo cremonese la cui fama ha da tempo
valicato i confini locali, Aksak Project, che porta al
debutto il nuovo progetto Sonos Mundi. La strumentazione utilizzata
dall’ensemble arriva dall’oriente, dal medio oriente, centro
Africa Maghreb, ma anche dalla musica classica, oltre che dalla
tradizione jazzistica occidentale. Per dirla con Ivano Fossati,
quella di Aksak Project potrebbe definirsi una “musica che gira
intorno”, una musica che attraversa il mondo, le genti e le culture
differenti.
Sarà una “prima”, il 2 luglio, anche il concerto di Giulia Mazzoni, in cui la talentuosa pianista e compositrice pratese proporrà i suoi brani per la prima volta arrangiati per piano e quartetto d'archi. Mazzoni, 25 anni, è entrata come una voce nuova e di straordinario talento nella schiera dei cosiddetti pianisti easy listening, musicisti cioè che, fuori dal conservatorio, scelgono una via propria e originale, nel solco tracciato da artisti quali Nyman, Sakamoto e Mertens, poi da Einaudi e Allevi in Italia.
Di seguito,
il 23 luglio, l'appuntamento con la chitarra flamenca di
Jesùs Lantermo, artista famoso nel mondo per aver
composto Esta noche, una delle canzoni di maggior successo nel campo
della musica latino-flamenca e per aver collaborato e suonato con i
Gipsy Kings. Al Museo proporrà il suo novo progetto, Jesus & The
Bohemians Gipsy, due ore di pura energia con un repertorio che spazia
dagli intramontabili successi dei Gipsy Kings (Bamboleo, Djobi Djoba,
Volare, My Way) a musiche originali dello stesso Lantermo.
Luca
Ciarla è invece un violinista che utilizza le strutture della
musica classica e la libertà dell'improvvisazione jazz, dando vita a
straordinarie composizioni nelle quali si intravede l'influenza di
alcuni dei suoi compositori preferiti, tra cui Sergej Prokofiev,
Charles Mingus e Frank Zappa.
A Cremona,
il 6 agosto, si esibirà in duo con il pianista e compositore
americano Chris Jarrett, fratello del noto Keith, artista di notevole
talento e creatività. Seguono invece il filone delle tribute band i
Big One – The European Pink Floyd Show,
progetto ideato dal chitarrista Elio Verga che ha
saputo circondarsi di alcuni tra i più dinamici musicisti veronesi
per creare una delle tribute band più richieste a livello
internazionale per l'esecuzione dei successi dei Pink Floyd.
A Floydian
Night è il titolo dell'appuntamento cremonese del 27 agosto.
Onde e corde, infine, è il titolo del concerto presentato da
Fabius Constable & The Celtic Harp Orchestra, un
viaggio intorno al mondo sulle corde di arpe celtiche, violino,
chitarra, mandolino e contrabbasso che il 5 settembre chiuderà
la rassegna.
Tutti i
concerti saranno preceduti dal tradizionale happy hour nel suggestivo
cortile di Palazzo Affaitati di via Ugolani Dati, 4.
Clicca qui per leggere il programma completo della rassegna.
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organizzazione
Assessorato alla Cultura del Comune di Cremona
Assessorato alla Cultura del Comune di Cremona
Museo
Civico “Ala Ponzone”
telefono
0372-407269/770
direzione
artistica
Roberto
Codazzi
Media
partner: Cremona1 e giornale La Provincia
allestimenti
ACID
Studio Cremona
Biglietteria
0372-407770
biglietto
euro 15 ,00 (comprende la consumazione dell'happy hour, euro 8,
organizzato presso gli spazi del Museo Civico dalle ore 20,00 alle
ore 21,00 e il concerto posto unico euro 7,00 non sono previste
riduzioni)
Biglietteria
online
I
biglietti si possono acquistare in prevendita anche online
collegandosi al sito www.vivaticket.it
- Prevendite da martedì 27 maggio