Venerdì 14 giugno, alle ore 18, nella Sala Puerari
del Museo Civico “Ala Ponzone”, sarà presentato il volume “Il Carroccio di
Cremona - Storia e leggenda di un
simbolo cittadino” realizzato con il sostegno di Cariparma-Crédit Agricole,
che ha contribuito anche al restauro del prezioso manufatto conservato nel
Museo. Interverrà Roberto Maroni, Presidente della Regione Lombardia,
che presenterà alcune iniziative culturali
che la Regione ha intenzione di promuovere
mettendo al centro dell'attenzione il prezioso cimelio.
Dopo il saluto del Sindaco di Cremona Oreste Perri, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Cremona Irene Nicoletta De Bona, di Cristina Cappellini, Assessore alle Culture, Identità ed Autonomie della Regione Lombardia, e di Ivana Iotta, Direttore del Settore Cultura e Musei del Comune di Cremona, la parola passerà agli autori della pubblicazione: Achille Bonazzi, Gian Carlo Corada, Giovanni Fasani e Andrea Foglia. A moderare gli interventi sarà Agostino Melega. Per l’occasione il Carroccio tornerà ad essere esposto al pubblico nella Sala Cremona del Museo Civico.
“Il
Carroccio, anche se ne rimane solo lo ‘scheletro’, rappresenta una
testimonianza di assoluta importanza e di grande valore”, dichiara l’Assessore
alla Cultura Irene Nicoletta De Bona, che aggiunge: “proprio per questo,
cogliendo la sollecitazione venuta durante la sua recente visita a Cremona
dell’Assessore alle
Culture, Identità ed Autonomie della Regione Lombardia
Cristina Cappellini, l’Amministrazione Comunale ha ritenuto di realizzare
un’iniziativa dal profilo storico e culturale attraverso la presentazione del
volume Il Carroccio di Cremona -
Storia e leggenda di un simbolo cittadino, non ancora presentato al
pubblico, e l’esposizione, nella Sala Cremona, del Carroccio stesso.”
Il
Carroccio di Milano - protagonista della battaglia di Legnano del 1176 e della
lega dei Comuni lombardi contro l'Imperatore Federico Barbarossa – venne
catturato una prima volta dai Cremonesi nella cruenta battaglia delle Bodesine
(presso Castelleone) nel 1213 ed una seconda volta nel 1237, nella battaglia di
Cortenuova (in provincia di Bergamo), quando Federico II ed i Cremonesi
sconfissero le truppe di Milano. Quello conservato a Cremona è probabilmente
davvero il primo, perché il secondo venne dall'Imperatore inviato a Roma, come
trofeo di guerra, e, secondo la versione della cronaca di Salimbene de Adam,
bruciato, mentre secondo altri esposto in Campidoglio.
A
Cremona il primo Carroccio venne esposto in Duomo, diventando poi proprietà
del Perinsigne Capitolo della Cattedrale. Solo nel 1955 venne portato al Museo
Civico e collocato nei depositi, dove è stato custodito con cura, tanto è vero
che il suo stato di conservazione, prima del restauro, era da considerarsi
buono.
“Ritengo
che la presentazione del volume e l’esposizione del Carroccio - conclude
l’Assessore De Bona - sarà l’occasione per riscoprire e rileggere una pagina
ricca ed affascinante della storia di Cremona relativa al Medio Evo e, in
particolare, all’età comunale. A quell'epoca le discordie e le tensioni
laceravano la vita quotidiana, ma nonostante questo, grazie ad uno sforzo
condiviso, riusciva spesso a prevalere il bene comune che già aveva portato
all'edificazione della Cattedrale, espressione, allora, della concordia e della
pace tra i diversi ambiti, quello religioso e quello laico, segno, nello stesso
tempo, dell'orgoglio civico, cioè dell'autonomia e dell'autodeterminazione
della città.”
Scarica il dépliant (pdf, 900kb)
Per informazioni
Settore Cultura e Musei - 0372/407269
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