Per
l’anno 2013 il Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES)
sarà scaglionato in tre rate, di cui le prime due in acconto e la
terza ed ultima rata a conguaglio del tributo dovuto per l’anno in
corso, aumentato della quota standard della maggiorazione,
obbligatoria per legge, per copertura dei costi dei servizi
indivisibili, pari ad euro 0,30 per metro quadrato, riservata e
versata allo Stato. Le date sono le seguenti: prima rata acconto –
scadenza 31 luglio 2013; seconda rata acconto – scadenza 30
settembre 2013; terza rata conguaglio e quota standard (euro 0,30 per
mq) maggiorazione copertura dei costi servizi indivisibili –
scadenza 2 dicembre 2013.
L’importo di ciascuna delle due rate da
versare in acconto è pari ad un terzo del tributo commisurato a
quello che era il regime tributario Ta.R.S.U. (addizionale ex ECA e
Tributo provinciale inclusi), calcolato per l’intero anno, in
funzione delle superfici occupate.
Dal
1° gennaio 2013 è stato istituito il Tributo comunale sui rifiuti e
sui servizi (TARES) e la contestuale soppressione di tutti i prelievi
relativi alla gestione dei rifiuti solidi urbani, sia di natura
patrimoniale che di natura tributaria.
In
attesa dell’approvazione delle disposizioni regolamentari TARES e
delle relative tariffe, si è reso necessario definire sin da ora le
scadenze relative ai versamenti del tributo, per accelerarne il
processo di riscossione.
La
normativa prevede che il Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi,
per l’anno 2013, possa essere versato in rate, a titolo di acconto
commisurate al precedente regime di prelievo, con rinvio all’ultima
rata, a seguito dell’approvazione delle tariffe stabilite secondo
il metodo normalizzato, del conguaglio del tributo dovuto e del
pagamento della maggiorazione, obbligatoria per legge, sui servizi
indivisibili.
Per
calcolare l’ultima rata a saldo, i pagamenti riferiti alle due rate
in acconto sono scomputati dalla somma complessivamente dovuta a
titolo di TARES per l’anno 2013, determinata in seguito
all’approvazione delle relative tariffe.
Insieme
alla rata di saldo i contribuenti sono tenuti al versamento, in unica
soluzione, della maggiorazione sui servizi indivisibili standard pari
ad euro 0,30 per metro quadrato riservata allo Stato, mediante
modello F24 oppure con apposito bollettino di conto corrente postale.
I
versamenti in acconto verranno effettuati dai contribuenti tramite i
canali di pagamento già attivati per la riscossione dell’abrogato
tributo Ta.R.S.U., mentre l’ultima rata del tributo dovrà essere
versata mediante modello F24 oppure attraverso bollettino di conto
corrente postale.