Aperta
la trattativa con la società Bicincittà, colosso del bike sharing
con sede a Torino, unica ditta ad aver risposto alla manifestazione
di interesse pubblicata dal Comune per la gestione del nuovo servizio
di bike sharing. Considerato il gradimento e l'utilizzo del servizio
“InBici” introdotto alcuni anni or sono, grazie anche alla
possibilità di poter utilizzare un contributo di 295.000,00 euro
erogati dai fondi europei per la mobilità sostenibile - che ha
approvato il progetto presentato dal Comune di Cremona “Vivilacittà”
- è stato pubblicato un apposito bando per ampliare l'offerta ed i
servizi di mobilità sostenibile.
Quindici bici a pedalata assistita
e tre cargo bike, oltre a mille tessere elettroniche personalizzate
ricaricabili a Spazio Comune e via internet, sono alcune delle
innovazioni del nuovo bike sharing di Cremona, servizio che, in caso
di procedura con esito positivo, dal 1° gennaio 2014 verrà affidato
per cinque anni alla società Bicincittà.
Dovranno essere almeno otto le stazioni di
bike sharing da 9 bici ciascuna dotate di pannelli informativi che
dovranno essere installate a cura di Bicincittà oltre che una
pensilina fotovoltaica. Con il nuovo servizio saranno disponibili
anche quindici biciclette a pedalata assistita e due cargo bike
(biciclette con spazio anteriore per consentire il trasporto di pesi
di almeno 30 kg) ed una terza, a pedalata assistita per il trasporto
delle attrezzature per la manutenzione delle bici. Le attuali
biciclette di proprietà del Comune (80) verranno adeguate al nuovo
servizio. Altro elemento importante del nuovo servizio, la gestione
completamente elettronica, che consente di prendere la bici in un
punto della città e riconsegnarla ad un altro (cosa attualmente non
possibile) attraverso apposite tessere con tecnologia di prossimità
contactless quali: tessera elettronica specifica del sistema; Carta
Regionale dei Servizi (CRS Regione Lombardia); tessera elettroniche
“Io Viaggio” valide nel territorio lombardo. Alla società
Bicincittà andranno gli introiti derivanti dalle tariffe del bike
sharing e dai compensi – stimati in 30mila euro l’anno –
derivanti dalla gestione di 42 spazi pubblicitari di proprietà
comunale corrispondenti a 436 metri quadrati. Le tariffe massime per
il servizio di bike sharing, già stabilite dal Consiglio comunale,
saranno 25 euro per l’abbonamento annuale comprensivi di tessera di
iscrizione e ricarica obbligatoria di 5 euro. La tariffa oraria
prevede la prima mezz’ora gratuita, dalla seconda alla terza
mezz’ora 80 centesimi, quarta mezz’ora e successive 2 euro.
Il
Comune di
Cremona, integrerà il servizio di bike sharing, a seguito della
concessione del gruppo Ducati Energia e di un finanziamento del
Ministero dell’Ambiente, con 30 biciclette a pedalata assistita che
verranno ubicate in 3 postazioni situate presso sedi degli uffici del
Comune di Cremona. La ditta dovrà farsi carico della piccola
manutenzione di questi veicoli (modeste riparazioni sulle parti
meccaniche, quali forature, sostituzione delle coperture, ecc.) che
verrà attivata su chiamata degli uffici comunali di riferimento e
che dovrà essere svolta entro 72 ore dalla stessa. La manutenzione
più significativa verrà invece garantita dalla ditta fornitrice
delle biciclette (Ducati Energia).