Il fondo è inoltre finalizzato agli interventi di sostegno al reddito familiare, per nuclei familiari che presentino condizioni tali da richiedere, in base a valutazione del Settore Politiche Sociali, accesso prioritario alle prestazioni secondo quanto previsto dal Regolamento dell’accesso ai servizi del Comune di Cremona. In conseguenza dei criteri individuati, alle famiglie interessate verrà applicata una riduzione da 140,00 a 170,00 euro in relazione alla fascia di ISEE di competenza con una gradualità di intervento tra il 46% e il 36% a partire dalle fasce con reddito ISEE inferiore.
Qui di seguito sono riportate le modalità di applicazione stabilite dalla Giunta:
Gli Assessori Jane Alquati e Luigi Amore |
“Con
tale decisione – dichiara l’Assessore Jane Alquati – abbiamo messo in
pratica quanto era stato previsto nella fase di approvazione del Bilancio di
previsione 2013. Lo abbiamo fatto attraverso un percorso condiviso,
confrontandoci con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali in vari incontri
che si sono tenuti il 30 luglio, il 22 e il 26 agosto scorsi. E’ stato così
definito, in via sperimentale, il piano di intervento per sostenere le famiglie
con due genitori lavoratori e i nuclei monogenitoriali rispetto alla recente
riorganizzazione delle tariffe degli asili nido, prevedendo una verifica dopo i
primi mesi di applicazione e un’eventuale revisione delle fasce di
contribuzione. Partendo da tali premesse, andremo a creare una seconda e una
terza graduatoria, così da facilitare l’accesso alle strutture comunali. Stiamo
poi già lavorando per attivare, sempre all’interno dello nostre strutture, dei
centri di primi infanzia, così da dare vita a servizi più snelli, meno onerosi,
che rispondano a quelli che sono i bisogni attuali delle famiglie, mutati
rispetto al passato.”
“Il
piano di intervento - aggiunge infine l’Assessore Luigi Amore - consente
di realizzare, in presenza di condizioni sociali tali da determinare priorità
di accesso al servizio e a seguito della valutazione del Settore Politiche
Sociali, quanto previsto dal Regolamento dell’accesso ai servizi del Comune di
Cremona, a tutela delle condizioni di povertà e di reddito insufficiente, a
rischio di emarginazione o con provvedimento dell’Autorità Giudiziaria.”