Nella foto di repertorio l'Assessore Alquati e il Sindaco Perri in visita al nido Sacchi |
Come sottolineano gli assessore Jane Alquati e
Luigi Amore, si tratta di una bozza di lavoro emersa a seguito di un incontro
con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, tenutosi il 30 luglio
scorso, che si sono già espressi favorevolmente in merito alla tipologia dei
fruitori. Tale bozza
verrà ora inviata ai sindacati per recepire le loro osservazioni. Al termine
del confronto, la Giunta provvederà a formalizzare criteri e modalità di
assegnazione dei contributi attraverso un’apposita delibera. Già a partire da
oggi i nuclei famigliari interessati, circa una sessantina tra vecchi e nuovi
iscritti, verranno contattati per informarli della possibilità di ottenere
riduzioni sulle tariffe. Da una primo calcolo effettuato dagli uffici, i
beneficiari potrebbero arrivare circa ad un terzo degli iscritti, e i
contributi variare tra i mille e duemila euro all’anno per ogni famiglia.
“E’ questo l’inizio di un percorso di lavoro di
condivisione con le parti sociali - dichiara al riguardo l’assessore Luigi
Amore - che si concluderà a settembre, quando la Giunta approverà la delibera
che stabilirà in maniera definitiva entità di quote e contributi”.
“La
decisione presa - dichiara a sua volta l’assessore Jane Alquati - è
perfettamente in linea con i criteri definiti dal Regolamento dei
servizi educativi per l’infanzia. Con il percorso che è stato formalizzato
nella seduta di Giunta di oggi procediamo convinti nell’ottica di favorire,
affiancare e sostenere le famiglie nel proprio ruolo educativo e formativo,
realizzando un sistema efficiente e qualificato di servizi all’infanzia,
strutturato nei contenuti, flessibile in relazione ai mutevoli contesti sociali,
connotato da un assetto organizzativo innovativo, attento alle diverse realtà
familiari, in base alle quali vanno naturalmente disciplinati modalità di
accesso e frequenza. L’Amministrazione sta dimostrando di prestare attenzione
ai bisogni reali delle famiglie, assicurando i servizi a coloro che ne hanno
effettivamente bisogno.”