31 luglio 2014

Solidarietà del sindaco e della Giunta alle popolazioni vittime della guerra che sta seminando morte e distruzione in Medio Oriente

Siamo profondamente preoccupati per quanto sta accadendo in Medio Oriente tra Israele e Palestina. Per l'enorme perdita di vite umane, per le migliaia di feriti e le migliaia di profughi che le violenze continuano a generare in quella parte del mondo”. Queste le parole che il sindaco Gianluca Galimberti ha scritto in una lettera indirizzata all'on. Franco Bordo, in partenza per la Palestina con la delegazione composta dall'intergruppo dei Parlamentari per la Pace di cui il deputato fa parte. Il sindaco ha chiesto al parlamentare di portare in quelle terre devastate dalla guerra anche il suo messaggio di solidarietà, della Giunta e della comunità cremonese che rappresentano.

Nella lettera inviata all'on. Bordo il sindaco Galimberti scrive inoltre: “Crediamo che occorra guardare a quella guerra, come a tutte le altre guerre, con gli occhi dei più piccoli. Con lo sguardo di quei bambini che ogni giorno continuano a morire a causa di questo tremendo conflitto. Il lungo elenco di quelle piccole vittime deve rappresentare per le parti coinvolte, per l'Unione Europea e per il mondo un'invocazione al dialogo, alla riconciliazione e alla Pace. Perché con la guerra tutto si perde. Soprattutto per i più piccoli che sono il nostro futuro”. 

Il sindaco, infine, invitando il deputato Franco Bordo a tenerlo aggiornato sull'esito del viaggio, sottolinea la convinzione che “lavorare a Cremona e nel nostro territorio per favorire azioni di giustizia, di convivenza e di incontro con l'altro, sia un modo con cui, anche noi, nel nostro piccolo, possiamo costruire dinamiche di pace”.

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