A
margine della seduta di Giunta tenutasi questo pomeriggio, il sindaco
Gianluca Galimberti e gli assessori hanno affrontato il tema
dell'eliminazione dei passaggi a livello, lo stato dei lavori e la
viabilità futura. Da sottolineare che il sindaco stesso, pochi
giorni dopo l'insediamento della Giunta, insieme all'assessore al
Territorio e alla Salute Alessia Manfredini, che ha la delega alla
Mobilità, ha effettuato un sopralluogo al cantiere di via Persico,
insieme ai tecnici, per verificare di persona lo stato di avanzamento
dei lavori di quest'opera che, insieme alle altre che saranno
realizzate, costituisce senza dubbio una delle priorità che
l'Amministrazione si trova ad affrontare nell'ambito dei lavori
pubblici. In
estrema sintesi la situazione è questa: nei giorni scorsi iniziati i
lavori propedeutici alla realizzazione del sottopasso di via Brescia,
finalizzati ad evitare, in futuro, disservizi per le utenze, sospesi
per alcuni giorni a seguito del rinvenimento di alcuni reperti. Nei
prossimi giorni si procederà allo spostamento delle reti di acqua e
di gas e, successivamente, alla realizzazione della rete telefonica.
I lavori per la realizzazione del sottopasso di via Persico sono
ormai stati completati al 65%, e lo stesso per quanto riguarda il
sovrappasso di S. Felice. L'apertura del sottopasso di via Persico
avverrà entro la prima metà del prossimo mese di ottobre, entro
ottobre sarà concluso il sovrappasso di San Felice. Nel caso infine
via Brescia, la conclusione dell'opera è prevista nella primavera
del 2015.
“Per
quanto riguarda il progetto volto all'eliminazione del passaggio a
livello di via Brescia – dichiara la Giunta - è bene ricordare
che l'amministrazione Perri, nel 2010 ha fatto una scelta:
abbandonare il progetto preliminare di sovrappasso ciclopedonale e
scegliere un sottopasso viabilistico. Ad oggi il progetto è nella
fase esecutiva, anzi è già stato validato da un ente terzo, quindi
anche volendo tornare indietro non vi sono le possibilità per farlo
e le caratteristiche tecniche restano così confermate. Il progetto a
suo tempo approvato è in fase esecutiva e prevede un sottopasso per
i veicoli leggeri ed un collegamento ciclo-pedonale.”
Nella
seduta di oggi, a parte l'informativa sullo stato dei lavori, la
Giunta ha preso visione delle possibili soluzioni viabilistiche. Si
tratta di scelte che andranno condivise con i comitati di quartiere,
i residenti e i cittadini, sia per quanto riguarda il passaggio a
livello di via Brescia, sia per quello di via Persico.
“I
progetti e i cantieri ad oggi sono inscindibili e legati l'uno
all'altro per la loro tempistica – sottolinea la Giunta - e, per
ottenere il finanziamento, la condizione è che i lavori fossero
completati all'80% entro dicembre 2014. Siamo consapevoli che a
questo punto le uniche iniziative che possiamo adottare riguardano la
viabilità e il futuro dei quartieri S. Bernardo e l'ingresso al
quartiere Zaist. Per tale motivo, già a partire dalla prossima
settimana ci attiveremo per organizzare quanto prima un incontro
pubblico, con la presenza dei tecnici, per informare la cittadinanza
e per individuare soluzioni viabilistiche il più possibile
condivise”.
********
L'eliminazione
dei passaggi a livello è un disegno che parte da lontano. Nel 2003
viene sottoscritto un Protocollo d'intesa tra Regione Lombardia,
Autocamionale della Cisa S.p.A., Provincia di Cremona, Provincia di
Mantova, Rete Ferroviaria Italiana e Comune di Mantova per la
riqualificazione e il potenziamento del sistema viabilistico delle
province di Cremona e Mantova allo scopo, tra l'altro, di aumentare
il livello di servizio e sicurezza della linea ferroviaria
Cremona-Mantova, eliminando 51 dei 71 passaggi a livello presenti su
tale linea ferroviaria.
Il
17 novembre 2004 è stato sottoscritto tra Regione Lombardia,
Provincia di Cremona, Provincia di Mantova e Rete Ferroviaria
Italiana il primo Accordo Attuativo del Protocollo d'intesa per la
riqualificazione e il potenziamento del sistema viabilistico delle
province di Cremona e Mantova in cui venivano individuati i passaggi
a livello da eliminare. Tra questi figuravano anche quelli di via
Persico, di via Brescia, di via S. Felice e di via S. Savino, oltre a
tre passaggi a livello privati, posti nel territorio comunale di
Cremona.
Nel
2007 gli uffici tecnici della Società Autostrade centro Padane hanno
messo predisposto i progetti preliminari. Nel maggio 2012 Regione
Lombardia ha inserito l'intervento di eliminazione dei passaggi a
livello sulla linea ferroviaria Cremona - Mantova tra gli interventi
immediatamente finanziabili e il 10 dicembre 2012 è stato assegnato
al Comune di Cremona il contributo massimo di 6.934.284,00 euro a
valere sulla propria quota di cofinanziamento residua di
13.560.000,00 euro. Il 31 gennaio è stato siglato l'accordo (Regione
Lombardia per 6.934.284,00 euro, Comune di Cremona per 3.100.716,00
euro, Rete Ferroviaria Italiana per 3.000.000,00 euro). E' questo
l'atto finale che ha permesso di dare il via alle opere.