"Quando ero una bambina amavo giocare per ore con dei bottoni colorati. È strano ed affascinante rendersi conto di quanto questi oggetti, che sembrano così piccoli ed insignificanti, per un bambino possano essere unici e preziosi. La stessa emozione di stupore l'ho provata anni dopo, quando ho visto per la prima volta un pianoforte. Mi è sembrato la cosa più bella del mondo". Così Giulia Mazzoni racconta il brano che dà il titolo al suo album d'esordio, Giocando con i bottoni, che in qualche maniera ne rappresenta il manifesto artistico e che sarà presentato nell'arrangiamento per pianoforte e quartetto d'archi, dall'originale per solo piano, mercoledì 2 luglio, alle 21,30, nel cortile di Palazzo Affaitati, sede del Museo Civico “Ala Ponzone”. E' questo il secondo appuntamento della formula estiva della rassegna Un pizzico di corda – l’altro lato della liuteria, iniziativa promossa dal Settore Cultura e Musei del Comune di Cremona(con il contributo della Fondazione Walter Stauffer), curata per la parte artistica da Roberto Codazzi, e nata allo scopo di presentare gli strumenti, frutto dell’ingegno dei maestri liutai, non solo in veste classica ma in generi musicali diversi, al fine di intercettare un pubblico variegato e appassionarlo alla conoscenza e alla scoperta di violini, viole, violoncelli, chitarre, mandolini e contrabbassi. Giulia Mazzoni, talentuosa pianista e compositrice pratese, proporrà i suoi brani accompagnata dal Quartetto d'archi Senzaspine.
La versione estiva de Un pizzico di corda è ancora più eterogenea
sul piano degli stili e dei contenuti. I concerti si svolgono
all'aperto, nel cortile di palazzo Affaitati, sede del Museo Civico
“Ala Ponzone”, pertanto ci si concede una maggiore libertà di
programmazione, pur mantenendo fede al principio con cui nasce questa
manifestazione: riaffermare l'identità di un'arte secolare entrata
nel novero del Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco e, nel contempo,
valorizzare la collezione di strumenti di Carlo Alberto Carutti (Le
stanze per la musica) arrivata nel dicembre 2013 al Museo Civico. Gli
appuntamenti saranno preceduti, alle ore 20, dal tradizionale Happy
Hour, sempre presso gli spazi aperti del Museo Civico. I biglietti,
euro 15,00 (comprensivi dell'Happy hour di euro 8,00 e del concerto
euro 7,00) sono in prevendita presso la biglietteria del Museo Civico
(tel. 0372-407770) e online al sito www.vivaticket.it.
Per informazioni Museo Civico Ala Ponzone telefono 0372-407269 –
0372-407770, museo.alaponzone@comune.cremona.it.
Giulia
Mazzoni
Nasce
a Prato il 15 marzo 1989. Il suo primo incontro con il pianoforte
avviene alle scuole elementari quando Giulia, durante una
ricreazione, sente per la prima volta un suono meraviglioso provenire
da un’aula vicina. Quella stanza ben presto diviene il suo angolo
segreto nel quale trascorre tutti i secondi, minuti, ore disponibili,
confidandosi e giocando con quello che diventerà il suo migliore
amico, il pianoforte. Giulia intraprende i primi studi musicali
presso la scuola comunale “G.Verdi” di Prato e, successivamente,
presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano.
Il suo primo
spettacolo risale all’età di 16 anni, al Teatro Metastasio di
Prato, dove cura gli arrangiamenti e l’esecuzione di alcuni brani
per lo spettacolo “Premio Fairplay”. Nel frattempo, intraprende
un’intensa attività concertistica, che la porta a suonare in
numerosi teatri e locali in veste di solista. Partecipa anche a
numerosi progetti cinematografici e collabora con il
chitarrista/compositore Marcello Becattini, celebre per le colonne
sonore dei film di Francesco Nuti, e con il violoncellista Marco
Decimo. Nel 2011 viene rappresentato presso il Teatro Metastasio di
Prato e presso il Teatro Buratto del Pime di Milano lo spettacolo “Il
viaggio: dialogo tra musica, pittura e parola”, scritto e diretto
da lei stessa. Giulia Mazzoni compone ed esegue in scena anche le
musiche, ottenendo ottime critiche. Il 18 giugno 2013 esce il suo
disco d’esordio di piano solo, “Giocando con i bottoni” ,
contenente 14 composizioni che si muovono tra modernità (con
influenze pop, rock e della musica leggera) e tradizione (con
influenze romantiche, impressioniste ma anche minimaliste) e che
fanno della semplicità il loro elemento cardine. Il disco viene
presentato live il 16 ottobre 2013 sul palco del Blue Note di Milano
e il 2 dicembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Nell’ottobre 2013 Giulia Mazzoni vince il Premio Ciampi 2013 nella
categoria “Migliore cover di Piero Ciampi” con l’arrangiamento
del brano “Quando il giorno tornerà” del cantautore e poeta
livornese.
Il
31 gennaio 2014 esce il nuovo singolo estratto dall'album, “Where
and when?”, una composizione dedicata al Maestro Michael Nyman. Tra
i prossimi appuntamenti della giovane pianista figura la sua
partecipazione il prossimo 11 luglio all’edizione 2014 del Ravello
Festival, prestigiosa rassegna culturale nel cuore della costiera
amalfitana.
Quartetto
Senzaspine
E'
l'emanazione cameristica dell'Orchestra Senzaspine, "Orchestra
che non punge e non c'è proprio nulla di cui aver paura, anzi è
così facile da cogliere che basta ascoltarla". Nata come
pensiero nel marzo del 2013 durante una bevuta tra Tommaso Ussardi e
Matteo Rubini e poi divenuta realtà grazie all'aiuto di Matteo
Parmeggiani e di tutti i ragazzi/e che ne fanno parte. "Senzaspine:
La Bellezza che si può cogliere" é un'associazione giovanile
che punta a promuovere eventi di carattere artistico ridando valore
all’immenso patrimonio culturale presente sul territorio, troppo
spesso ignorato e dimenticato. L'iniziativa, completamente
autofinanziata, nasce dal bisogno di riavvicinare tutti gli individui
alla Bellezza dell'Arte, bellezza che troppo spesso fa paura, perché
etichettata come inaccessibile, vecchia e noiosa, quando invece, in
seguito ad una profonda esperienza estetica di forte commozione
interiore, l'Arte si rivela vicina, nuova e necessaria.