Tra le
deleghe che il sindaco Gianluca Galimberti ha deciso di gestire in
prima persona vi è anche quella riguardante l'innovazione e la
ricerca alla quale si collega, fra l'altro, EXPO 2015, un evento al
quale l'Amministrazione tiene in modo particolare per tutti i
benefici che, direttamente o indirettamente, possono derivarne alla
città. In tale ambito si colloca la partecipazione del sindaco,
accompagnato dalla dirigente Maurizia Quaglia, vice segretario
generale e responsabile ad interim del Settore Cultura e Musei,
all'incontro svoltosi in mattinata alla Camera di Commercio per la
presentazione del progetto CEEP (Cremona Executive Education Program
for EXPO 2015) che l'Associazione temporanea di scopo (ATS),
partecipata da tutte le associazioni categoria e dagli enti
cremonesi, i cui rappresentanti hanno partecipato all'appuntamento,
ha predisposto in vista di EXPO.
Tra le
attività promosse e sostenute dall'ATS ricopre un ruolo centrale il
programma di alta informazione, incentrato sui temi
dell'agroalimentare e della zootecnia denominato appunto CEEP -
Cremona Executive Education Program for EXPO 2015. Per intercettare
la potenziale domanda internazionale di formazione specialistica
legata i temi di EXPO si è infatti pensato, tra l'altro, ad una
serie di corsi per dirigenti e funzionari della pubbliche
amministrazioni di Paesi esteri, nonché delle imprese e degli
pubblici o privati che si occupano di sviluppo, industria e sicurezza
agroalimentare, da tenersi durante il semestre di EXPO sul nostro
territorio.
Il progetto ha già ottenuto il patrocinio di EXPO
Milano. Tale iniziativa ha come capofila la Camera di Commercio di
Cremona e, come prtner principali, oltre ai sottoscrittori dell'ATS,
l'Università Cattolica del Sacro Cuore ed il Politecnico di Milano.
E' stato inoltre definito, in linea di massima, un piano di attività
da svolgere nei prossimi mesi incentrato su tre aree: la
progettazione dei corsi e prima fase della loro promozione, la
creazione di un sito web dedicato e una campagna di marketing.
La riunione
svoltasi in Camera di Commercio è stata anche l'occasione per la
presentazione agli operatori della filiera turistica e ricettiva, da
parte del prof. Fabio Antoldi, coordinatore del CERSI (Centro di
Ricerca per lo Sviluppo Imprenditoriale) dell'Università Cattolica
di Cremona, del progetto operativo dell'attività di alta formazione
propria dell'accordo dell'ATS. Il primo investimento è rappresentato
dalla realizzazione di una piattaforma di destination management che
prosegua oltre il semestre di EXPO e possa veicolare, oltre alle
occasioni di alta formazione in campo agroalimentare, anche le
eccellenze turistiche del territorio.