La
Giunta, per dare avvio ad un vero e proprio sistema di politiche
abitative, che vede prioritari servizi ed interventi quali la
mediazione sociale, il gestore sociale ed il contrasto alla morosità,
su proposta dell’assessore al Welfare di Comunità Mauro Platè,
ha dato mandato al Settore Politiche Sociali di predisporre tutte le
azioni necessarie per l’attivazione e la realizzazione di
specifiche progettualità a valere su bandi regionali, fondi europei
e su tutte le possibili risorse che possono essere intercettate
indicando precisi indirizzi.
Gli indirizzi fissati dalla Giunta possono essere così riassunti:
sviluppare
sinergie tra gli attori e le istituzioni presenti sul territorio che
si interfacciano in materia di bisogno abitativo, nonché di
realizzare strumenti innovativi per favorire momenti di confronto tra
i servizi di assistenza sociale, di assistenza al pubblico, di
rappresentanza del terzo settore e dei proprietari di edilizia
residenziale sia pubblica sia privata;
predisporre
un piano di analisi al quale farà seguito la successiva
sperimentazione di azioni di contrasto alla morosità e alla
riduzione della tensione abitativa grazie alla mediazione sociale e
al gestore sociale;
riservare
particolare attenzione a quelle fasce di popolazione che non
presentano i requisiti per accedere all’offerta di edilizia
residenziale pubblica e, nel contempo, non hanno sufficienti capacità
per sostenere le proposte del mercato immobiliare privato;
conoscere
e valorizzare le realtà e le iniziative che già operano in modo
efficace sul territorio, delineando nel contempo un processo di rete
sociale che porti all'integrazione nel mercato immobiliare pubblico e
privato anche le fasce più povere della popolazione.
Il
sistema di governance sarà articolato attraverso momenti di
confronto, di analisi e di pianificazione con tutti gli attori del
territorio e del contesto abitativo, attraverso gruppi di lavoro,
spazi di incontro con la cittadinanza e la costruzione di strumenti
di progettazione comune.