12 settembre 2013

Nuovo look per la statua di Monteverdi in piazza Lodi


La statua di Claudio Monteverdi collocata in piazza Lodi ha da oggi una nuova visibilità che ne mette in risalto il valore artistico. L’inaugurazione del monumento nella sua nuova veste è avvenuta nel tardo pomeriggio alla presenza del sindaco Oreste Perri. Donata dall’associazione Trait d’Union al Comune di Cremona nel 1967, l’opera è stata realizzata dall’artista cremonese Ercole Priori scomparso nel 2011. In origine la statua si trovava in quella che era un tempo piazza Cavour. Iniziati i lavori di riqualificazione che portarono alla realizzazione di piazza Stradivari, l’opera venne trasferita, alla fine degli anni ’90, in piazza Lodi e sistemata all’interno dell’aiuola centrale, rivolta verso l’edificio che a quel tempo ospitava la Scuola di Musica intitolata al grande compositore.

L’associazione Trait d’Union Cremona si è fatta parte attiva nella realizzazione di nuovi accorgimenti per la valorizzazione della scultura che, con il passare degli anni, non risultava abbastanza visibile. E’ stato pertanto posizionato a bordo aiuola un moderno ed elegante leggio con targa in rame per dare modo ai passanti di conoscere il soggetto rappresentato e il nome dell’artista che lo ha realizzato. E’ stata modificata l’illuminazione circostante con moderne ed efficaci lampade posizionate in modo da non creare coni d’ombra sulla statua, nonché dei faretti che consentano di apprezzare l’opera creando un’inedita e suggestiva visione della scultura. Si è intervenuti anche sul verde in modo da rendere più armonioso e piacevole l’insieme.


Come ha ricordato nel suo breve intervento il sindaco Oreste Perri, tutto questo è frutto della sinergia tra soggetti pubblici e privati che, ciascuno per le proprie competenze, hanno efficacemente collaborato per il raggiungimento di un obiettivo comune: abbellire e restituire decoro ad una piazza del centro cittadino. 

“E’ questo un impegno che l’Amministrazione si è assunta dal sin dal suo insediamento - ha ricordato il sindaco - e che è stato portato avanti attraverso la ricerca di soggetti privati e pubblici che intendessero proporsi come sponsor per la riqualificazione e la manutenzione di alcune aree verdi comunali. Un progetto finalizzato al contenimento delle risorse pubbliche e, nel contempo, alla valorizzazione di zone che erano state in passato trascurate. Si tratta di una formula che ha avuto successo e, in questo modo, la città tutta ne guadagna migliorando il proprio aspetto, dall’altra i privati possono dimostrare in maniera tangibile che si sono spesi per il bene della nostra comunità.”

Per quanto realizzato in piazza Lodi il sindaco ha ringraziato innanzitutto i vertici dell’associazione Trait d’Union Cremona, il presidente Piergiorgio Ruggeri ed il vicepresidente Guido Garavelli, e tutti i soci del club che si sono fatti parte attiva nella individuazione dei nuovi accorgimenti per la valorizzazione dell’opera di uno dei più importanti artisti cremonesi della seconda metà del Novecento.  Il primo cittadino ha quindi ringraziato la professoressa Laura Carlino, presidente dell’Associazione Artisti Cremonesi, per il suo contributo di esperta di storia dell’arte sullo scultore artefice del monumento a Claudio Monteverdi, impegnata da tempo per la valorizzazione delle opere di artisti cremonesi presenti in città.

Un sentito ringraziamento inoltre ad AEM, il cui operato è stato essenziale per la realizzazione dei lavori, a Idea Verde Maschi per la cura del verde, e, naturalmente, a tutti i competenti uffici comunali che hanno fornito non solo consigli, ma anche le necessarie competenze tecniche. “E’ stato compiuto un lavoro davvero molto bello – ha concluso il sindaco - per il quale si sono spesi in tanti, ad iniziare dall’assessore Francesco Zanibelli, e, come sempre, con la determinazione che tutti sappiamo, il consigliere Giorgio Everet, che ringrazio pubblicamente.”




Alla cerimonia, oltre ai molti soci del Trait d’Union sono intervenuti anche il vice sindaco Roberto Nolli, il presidente di AEM Gestioni, Federico Zamboni, ed Enrico Ferrari, direttore generale di AEM. Laura Carlino ha letto questa lettera inviatale da Tiziana Priori, figlia dell’artista: “Sono molto dispiaciuta di non poter essere presente per la cerimonia di inaugurazione della nuova illuminazione e della targa realizzate per la statua di Monteverdi, a causa di impegni di lavoro presi precedentemente. Dopo la bella mostra che l’Associazione Artisti Cremonesi ha dedicato alla memoria di Ercole Priori poco più di un anno fa, questo interessamento per una delle sue opere più note ed amate mi commuove e mi dà molta gioia. Porgo i più sentiti ringraziamenti per ciò che il Trait d’Union di Cremona realizza per l’arte e la cultura in questa nostra cara città. Ringrazio anche per la disponibilità il sindaco e tutti coloro che hanno collaborato a questa iniziativa di valorizzazione.”



  

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