Piano
manutenzione strade e marciapiedi. Il sindaco Gianluca Galimberti,
gli assessori Alessia Manfredini con delega ai Lavori Pubblici
e Maurizio Manzi con delega al Bilancio si sono riuniti,
insieme all’architetto Carla Moreschi del Settore Lavori
Pubblici, per fare il punto della situazione.
Sul tavolo
due tipologie di questioni: una strutturale e una breve termine. Per
quanto riguarda gli aspetti strutturali a medio-lungo termine,
assessori e tecnici hanno deciso un indirizzo in termini di tempi e
metodologie per la costruzione del Piano di Manutenzione strade e
marciapiedi per arrivare ad una programmazione per l’anno 2015 e
per stabilire un metodo di lavoro per gli anni successivi. Inoltre, è
già stato fissato per i primi di settembre con Aem, Padania Acque,
Linea Com e Km la costituzione di un gruppo di lavoro che condividerà
la programmazione dei medi-grandi cantieri del prossimo anno, il cui
elenco sarà condiviso con la cittadinanza nei prossimi mesi.
Per quanto
riguarda gli interventi a breve termine, ovvero entro il 2014, la
questione principale sul tavolo è relativa alle scarsissime risorse
a disposizione del Comune per intervenire sulle situazioni più
critiche. Vista la situazione ereditata, occorre trovare le risorse
(attualmente non presenti) per interventi urgenti non più
procrastinabili. Inoltre, per quanto riguarda interventi di minore
entità, per riuscire a dare alcune risposte alla cittadinanza, il
Comune metterà insieme gli elenchi di priorità già chiesti ai
presidenti e ai segretari dei comitati di quartiere, che si attendono
entro il 31 agosto, quelli elaborati dai tecnici del Comune e di Aem
e quelli che a breve l’Amministrazione chiederà a realtà che si
occupano di non autosufficienza e disabilità. Lavorerà per trovare,
anche in questo caso, ulteriori risorse aggiuntive. “Tutto questo
lavoro - è la dichiarazione dell'Amministrazione - è fatto per
lavorare finalmente in un modo strutturato e programmato e quindi più
efficiente e per porre rimedio alla mancanza di risorse che questa
Giunta ha ereditato, anche su questo capitolo delle manutenzioni”.